sabato 23 novembre 2013

Gute Nacht




Dopo una cena a base di risotto con speck, zucchine e stracchino non resta che mettersi sotto il piumone e guardare un buon film o leggere qualche pagina di un sano libro prima di addormentarsi.
Sono sveglia dalle 5.30 di questa mattina: una notte di riposo me lo sono meritata!

Nathaniel

venerdì 22 novembre 2013

Albe difficili



Serata gelida circondata dai monti.
Minaccia neve. Ed è bello così.
Dopo gli ultimi giorni di chiacchierato trambusto e vituperati scontri la calma è tornata nella Valle.
Il parquet del salone è di nuovo lucido, la differenziata è stata cestinata e un riccio mi sorride dal comò.
Mancano solo degli involtini di pollo e pancetta per la cena e siamo a cavallo!

Non che i recenti avvenimenti non mi abbiano provata, questo no.
Ma essi sono solamente il nettare prezioso del Tao, di quella forza primigenia che fa dire "Tutto scorre" all'intero Creato.
E nulla infatti rimane mai uguale a se stesso.
Bisogna solo avere la forza di non opporsi ai cambiamenti ma nutrire la propria Anima abbracciandoli, con tutto ciò che ne consegue.
Non è certo l'incolumità personale il fine ultimo dell'esistenza bensì la Verità.
A qualunque costo.

Nathaniel



mercoledì 20 novembre 2013

Fioritura d'autunno



Uno strano senso di vuoto aleggia per casa questo pomeriggio.
Forse sarà colpa dei decimi di febbre, della pioggia novembrina o del violino che - mio malgrado - rimane muto sulla sedia, ritto come un soldato di fiabesca memoria.
Le voci del mondo sono lontane: loro non raggiungono me ed io non ne vado alla ricerca, lasciandole quietare lungo la strada che separa il loro universo dal mio. 
I pensieri restano immobili, come lucertole distese al sole ad asciugare gli acciacchi della notte.
E dov'è la mia notte se non in questa lunga assenza che divide il mattino dalla sera?
Dov'è il suono della campana che stride al vento e cicaleccia invadente pur di rompere l'obsoleto silenzio che le ruota intorno?

Le mie mani han rughe vecchie e nuove a rammentare quanti ricordi hanno abbracciato e lasciato andare.
Tutta una vita d'abbracci e d'abbandoni.

Che la Ruota possa fermarsi almeno questa volta è la mia unica preghiera.

Nathaniel

venerdì 8 novembre 2013

Idillio di Sigfrido



Giornate si susseguono dense di avvenimenti e di sogni.
La realtà si sfalda sotto le mie dita come un amuleto consunto dall'età e dall'usura.
Le stelle brillano alte sopra tetti, camini accesi e promesse di un Natale in compagnia.
Nell'aria persiste uno strano odore di primavera fuori stagione.

Un mazzo di rose bianche ingentilisce lo spazio silenzioso che si dipana tra il soggiorno ed il mio cuore.
Non ho più voce d'adamantio.
Il mio canto è per coloro che ascoltano e del mio vivere si dissetano, 
come fili d'erba alla rugiada del mattino.

La notte è un segreto mai troppo taciuto per gli amanti del tempo perduto.

Nathaniel

PS: Letto e approvato dal mio Amore come sigillo d'ambasciata per amici/che lontani/e.



martedì 5 novembre 2013

Inclinazioni




E' inutile.
In questa "realtà" ciò che fa riflettere viene rigettato.
E ciò che è vacuo, senza alcun ritorno a livello riflessivo viene abbracciato, promosso e fatto espandere a macchia d'olio.
Ormai mi sono arresa.
Non si può cavare il sangue da una rapa, come dice sempre mia nonna.
La moltitudine segue il pifferaio magico diretta verso l'abisso.
Una volta ne avrei avuto pena.
Ora so che - in base alla legge dell'eterno ritorno karmico - è sacrosanto che ciascuno faccia determinate esperienze nell'ottica della propria evoluzione.
A prescindere da dove queste scelte conducano: verso le vette o verso la rovina.

Oggi altro da dir non ho.
Nathaniel