lunedì 29 aprile 2013

Il carro di Fuoco



A Chieri oggi stradiluvia.
E fa un freddo mortale.
Proprio non sembra di essere alla fine di aprile.
Direi più a novembre, ecco...

Invece - e per fortuna! - è quasi maggio e la Primavera della mia vita è cominciata.
Come?
Beh, il Vento del Nord ha smesso di soffiare come prima, segno che sta per stancarsi del tutto e che molto presto andrà ad accanirsi sulla vita di qualcun altro.
Il Sole della Verità interiore ha cominciato a mostrarsi, all'inizio pallido e insicuro; via via però si sta facendo più audace ed oggi lo posso scorgere anche attraverso le nubi mentre sorride innanzi ai Suoi stessi raggi felici.
La Connessione con la Madre Terra e con il Padre del Cielo è sempre più forte, salda e piena di un Amore inconoscibile, se non si è sulla frequenza corretta.
La mia Spada fiammeggiante oggi ha brillato nell'oscurità con una forza ed una potenza che non pensavo mai potesse avere.

Vaneggiamenti?
Per alcuni certamente saranno tali.
Per altri no.
Ciò che importa - alla fine - è ciò in cui io credo.

Il resto lo lascio a Newton e ai suoi "illustrissimi" compari.

Nathaniel

sabato 27 aprile 2013

Haiku


AL NOSTRO NIDO IN MADAGASCAR

Siamo Angeli.
E il posto che ci spetta è la "casa" della felicità.
In cui volare ognuno a suo modo.

Nathaniel


venerdì 26 aprile 2013

L'antro della menzogna



Le bugie hanno le gambe corte, si dice.
La mia esperienza - diretta e indiretta - conferma in modo impressionante l'adagio popolare.
Non si può mentire a lungo, di questi tempi.
Non con la speranza di restare impuniti o di non essere colti in flagrante.

Lo dico da mesi, anzi, lo scrivo da mesi.
Ridicolizzata dai più.
Lo scriverò ancora una volta, con la consapevolezza che oggi ci sarà una persona in meno a ridere.

Questa è l'Era della Verità.
Personale e Universale.
Nessuna forza si può opporre a simile processo.
Fatevene una ragione e gioite della Luce che arriva a illuminare gli angoli bui del Cuore e del Cosmo.

Nathaniel


giovedì 25 aprile 2013

Dedicato a Te, che ancora non sai Chi sei



Il mio Popolo mi parla.
Attraverso le distanze.
Tramite i silenzi.
Utilizzando canali che solo Esso conosce.

Il Tempo della Separazione è terminato.
Bisogna festeggiare il Ritorno dell'Uno e della nostra partecipazione al Suo splendore.
Fianco a fianco.
Ala con Ala.
Amore per Amore.

Nathaniel


Spada e Cuore



E SE LA RUOTA DELLA FORTUNA PARLASSE?  
di Alejandro Jodorowsky 

"Ho conosciuto tutte le esperienze. All'inizio avevo davanti a me un mondo di possibilità. In seguito, guidata dalla volontà, dalla Provvidenza o dal caso ho fatto le mie scelte, ho accumulato conoscenza per poi esplodere senza uno scopo prefissato. Mille volte ho trovato la stabilità. Ho cercato di conservare i frutti sul mio tavolo, ma li ho visti marcire. Ho capito che dovevo aprirmi agli altri, condividere. Avrei dovuto cercare il grande Altro dentro di me, la sorgente divina. Il centro delle mie innumerevoli evoluzioni intorno a questo asse. Mi sono perduta cercando tutto ciò che mi assomigliava. Ho conosciuto il piacere di riflettermi negli occhi dell'altro come in infiniti specchi. Fino al giorno in cui, con una forza irresistibile, ho agito sul mondo cercando di cambiarlo per rendermi conto che potevo soltanto cominciare a trasformarlo. La mia ricerca si è allargata fino a impregnare la materia nella sua totalità, e ho raggiunto la spaventosa perfezione, quello stato in cui nulla mi si poteva aggiungere e nulla mi si poteva togliere. Non ho voluto rimanere così, pietrificata. Allora ho abbandonato tutto, avendo come unica compagna la mia saggezza. Sono arrivata al limite estremo di me stessa, piena ma bloccata, in attesa che il capriccio divino, l'energia universale,  il vento misterioso che spira dall'inconcepibile mi faccia ruotare e che nel mio centro prenda vita il primo impulso di un nuovo ciclo.
Ho imparato che tutto quello che comincia finisce, e tutto quello che finisce comincia. Ho imparato che tutto quello che si eleva ridiscende, e tutto quello che ridiscende si eleva.
Ho imparato che tutto quello che circola finisce per ristagnare, e tutto quello che ristagna finisce per tornare in circolo. La miseria si trasforma in ricchezza, e la ricchezza in miseria. Da un mutamento all'altro vi invito a unirvi alla ruota della vita accettando i cambiamenti con pazienza, docilità, umiltà, fino al momento in cui nascerà la Coscienza. Allora tutto ciò che è umano, come la crisalide che si trasforma in farfalla, raggiungerà quel grado angelico in cui la realtà smette di girare su se stessa, quando si innalza fino allo spirito del Creatore".


Jasmina ha detto che io sono La Ruota della Fortuna.
Ad un Essere tanto evoluto e millenario tendo a credere ciecamente.
Così come a me stessa.
Oggi è il giorno della Liberazione da qualunque karma passato, presente e futuro.
Oggi è la fine dell'uomo nel tempo e la nascita dell'Uomo senza Tempo.

Nathaniel

mercoledì 24 aprile 2013

Faine alla riscossa



A Torino si sente il Sole della primavera.
Il maestro Tetsugen Serra ribatterebbe alla mia affermazione con: "Il Sole è dentro ciascuno di noi".
Mai frase fu detta più a proposito.
Ero al Sanbo Ji. 
Mi sembra passato un secolo e invece era solo due settimane fa.
Scarse.
Due settimane in cui il Tempo ha accelerato il suo corso e poi di colpo è precipitato.
E in cui i Disvelamenti sono diventati "pane quotidiano", per me e per tutti coloro che a me sono collegati.
Mio Padre lo aveva preannunciato ma si sa... 
A volte una figlia non dà troppo retta a suo Padre.
Cosa di cui mi scuso con Lui.
Ma so che Egli vede e sa con una saggezza che non è di questo mondo e che le scuse non sono necessarie.
Cosa lo è?
L'Amore.
Tanto per cambiare!
L'Amore per sé, per il prossimo, per la Vita nella Sua interezza e per quella che cambia pelle e si trasforma, preparando il futuro che a noi rimane nascosto.
Qui e ora.
Questo è tutto ciò che possiamo permetterci di vivere.
Al di là di questo c'è solo fumo.
E niente arrosto!
Ieri sera ho fatto la mia seconda lezione di Zen Shiatsu a Milano.
Tra un po' mi toccherà utilizzare tutti gli amici come "cavie" per i miei massaggi!
Si presteranno?
Chissà...
Aspettiamo fiduciosi.
Il gatto di Anna Lisa mi guarda con i suoi occhi sornioni.
Stamattina si è sdraiato su di me come una pizza.... 
E purtroppo non avevo antistaminici a disposizione!
Quindi prurito e bruciore agli occhi sono stati di rigore!
Ma con una certa dose di felicità, devo dire.

"Scava la pozza senza attendere che spunti la luna.
Quando la pozza sarà finita, la luna giungerà da sola."
Dogen Zenji

Altro da dir, non ho.
Nathaniel


martedì 23 aprile 2013

Prima e dopo



La "morte" è un processo strano: ha in sé il senso del definitivo e al contempo del costantemente mutevole.
Non c'è che dire: l'Araba Fenice è decisamente il mio animale totem.
Sempre e dopo l'Aquila, comunque.

Grazie ad Anna Lisa e a tutti coloro che mi amano di Amore trascendente.
Il mio Cuore vi ricambia con splendente ardore e sacra devozione.

Nathaniel

domenica 21 aprile 2013

La Vita oltre la Vita



E' così dunque che la Vita finisce?
Un alito di Vento e nulla più ha importanza.
Rendersi conto della Verità è una mannaia sparata a 1000 km all'ora contro il petto.
Come si sopravvive?
Non si può.
Non dopo tutti questi anni.
Non dopo tutto quello a cui già si è sopravvissuti.

"Moriamo.
 Moriamo ricchi di amanti e di tribù. 
 Di gusti che abbiamo inghiottito, di corpi che abbiamo penetrato risalendoli come fiumi.
 Di paure in cui ci siamo nascosti. Come in questa caverna stregata.
 Voglio che tutto ciò resti inciso sul mio corpo.
 Siamo noi i veri paesi, non le frontiere tracciate sulle mappe con i nomi di uomini potenti.

 Lo so che tornerai e mi porterai fuori di qui, nel palazzo dei Venti.
 Non ho mai voluto altro che camminare in un luogo simile con te con gli amici.
 Una terra senza mappe."



Torno a casa.
Alla fine, questo conta.

Nathaniel

Culla dell'Anima



Non è certo importante il mondo in cui si nasce.
E' importante il mondo che si sceglie.
Quello fa e farà la differenza per tutta la nostra Vita.

Nathaniel


sabato 20 aprile 2013

Millenni.... E poi?



Le relazioni umane in questa dimensione si basano principalmente (se non esclusivamente nella maggior parte dei casi) sullo sfruttamento.
E' un genere di sfruttamento sottile, non certo quello evidente delle fabbriche per minori.
Così sarebbe eccessivamente lapalissiano e il gioco sarebbe presto scoperto.
Parlo di uno sfruttamento di natura inconscia in cui ciascuno utilizza l'altro (chiunque sia questo "altro") per soddisfare il proprio ego, il proprio bisogno di sentirsi appagato nelle proprie malattie mentali (che pressoché governano la nostra vita), nelle proprie mancanze.
Perchè è sempre più facile "rubare" al proprio vicino ciò di cui si ha bisogno piuttosto che diventare consapevoli di quella carenza interiore e provvedere a colmarla da soli.

Vogliamo fare degli esempi per rendere la questione di facile accesso?
Se una madre impedisce al proprio figlio di far da sé per quello che viene definito nella collettiva morale demagogia "eccesso di premura o eccesso d'amore", in realtà sta rubando a quel figlio il diritto di essere autonomo e anche di sbagliare in modo autonomo (sacrosanto e meraviglioso diritto!!!!!) per appagare il proprio falso bisogno di sentirsi indispensabile.
Inoltre "ruba" l'idea di un appagamento totalmente fittizio che non impedirà al suo stato mentale un secondo più tardi di essere di nuovo preda della "necessità", trovandosi quindi nella spiacevole condizione di continuare a rubare qualcosa a qualcuno per tutta la durata della giornata (e della vita).
Idem se la questione avviene fra marito e moglie o fra due amici o in un gruppo di lavoro.

Altro esempio: se ci si ciba costantemente della benevolenza altrui (spesso pietosa e legata ai sensi di colpa) nei propri riguardi pur avendo commesso atti che andrebbero "puniti" (non in senso negativo ma costruttivo), si sfrutta il masochismo e la debolezza di chi si ha intorno per non assumersi le responsabilità dei propri gesti e si condanna se stessi e l'altro alla stasi animica, che poi di fatto è involuzione allo stato puro.

Tutto infatti in Vita è movimento: il concetto di "immobilità" è illusione senza tregua.
La palude è sì immobile ma ristagna e imputridisce e fa imputridire ogni creatura che giunge a contatto con essa. Di fatto dunque coloro che si immergeranno nella palude non manterranno lo status quo ma "involveranno".

Chi non cammina in avanti, scivola verso il baratro che ha dietro di sé.

A noi la scelta.
Anche se - a dir la Verità in modo schietto - ormai il Tempo delle scelte è decisamente terminato.

Nathaniel


Chiave senza nome



Stanotte ho capito che se a me non ci penso io, chi lo farà?
Nessuno.
Gli "altri" sono lì sempre e solo per "rubare" qualcosa.
Che sia conoscenza, che sia energia o Amore, che sia rassicurazione, che sia finta realizzazione tramite il tuo operato, che sia demagogico affetto volto ad un perpetuo stupro animico alla fine si tratta sempre di un furto.
Autorizzato, si intende.
Da oggi la cassa Giordanino è chiusa.
Per chiunque.
A meno che non si possegga la password.

Difficile. Molto difficile.
Nathaniel

Sii una luce per te stesso.
Gautama Buddha



venerdì 19 aprile 2013

Torino-Milano-Torino



E' inutile evitare di ammettere la Verità: mio Padre ha sempre ragione.
Ed Io sono esattamente ciò che sento di essere.
Per quanto incredibile questa cosa possa sembrare ogni volta.

Il mondo è la propria magia.
Shunryu Suzuki

Nathaniel

giovedì 18 aprile 2013

mercoledì 17 aprile 2013

Ascensore per l'Infinito



E così ci siamo: l'Inevitabilità degli eventi ormai è innanzi ai nostri occhi.
Come le Luci della battaglia davanti a Minas Tirith.
Che abbiate con voi spade, frecce, bastoni magici o siate completamente disarmati ormai fa poca differenza.
Il Tempo delle scelte è scaduto.
La Rivelazione galoppa verso di noi senza più freni.
Tenetevi saldi a quello che davvero conta per il vostro Cuore.
Il resto - effimero e senza valore - verrà spazzato via insieme al velo di Maya, distrutto dalla Verità una volta per sempre.

Nathaniel

martedì 16 aprile 2013

Archivi karmici



A quanti eventi sono sopravvissuta nel corso della mia esistenza?
Nel corso delle mie varie esistenze?
Innumerevoli.
Ora ne posso contare uno in più.
Tutto accade quando e come deve.
Quando si è pronti per ricevere un dono e quando si è pronti per perderlo.
Lascio andare.
E continuo a vivere la mia vita.
Che mi condurrà chissà dove.
La strada della saggezza consapevole è sempre e comunque in salita.

Nathaniel


Ankh



Piramidi egizie. Horus. Aquile. Cristalli di Luce.

Ormai la mia Anima scalpita: si fa sentire e non ha più intenzione di tacere.
Quali sentieri vuole che la mia odierna personalità percorra?
Quali esperienze vuole che io faccia nel momento presente?
A quali ulteriori - e definitivi - disvelamenti mi sta preparando?
Sento che la Verità sta per essere incisa una volta per tutte sulla mia pelle.
Ad Essa sono arresa come una Figlia si arrende all'amorevole e premuroso abbraccio di Suo Padre.

L'Amore è la mia dimora.
Da oggi alla fine di ogni Tempo.

Nathaniel

lunedì 15 aprile 2013

Miracolo d'Amore



E quindi si torna a fare il Sevcik op.9 e tutto ciò che ne consegue.
E ci si iscrive anche al corso di Shiatsu presso il Monastero Il Cerchio di Milano.
E poi ogni tanto ci si fa prendere dallo sconforto e da un profondo senso di solitudine.
Ma quando questo accade mi rammento immediatamente delle due Aquile viste al Sanbo Ji che volavano libere, in alto, oltre l'arcobaleno. Insieme.
Come una preghiera, come un presagio della migliore tradizione sciamanica.
E penso che grandi sorprese siano in arrivo per me, per Noi.
Perchè quando l'Uno ci parla con una tale linea diretta non si può che avere fiducia e totale abbandono nella Sua Volontà.
I Shin den Shin.

Nathaniel






domenica 14 aprile 2013

Trinity & Neo




                                       


Tornare nella Matrix è sempre un po' traumatizzante.
Ma non me ne preoccupo più di tanto.
So anche che - proprio come Neo - ormai sono in grado di far accadere le cose perchè ho di esse una visione completamente differente da prima.
Prima guardavo, ora vedo.
E sono consapevole che ciò che vedo non ha NULLA a che fare con me.
Ciò che esiste è un modello comportamentale a livello globale che induce a convincerci della nostra pochezza, del nostro asservimento, del nostro essere schiavi del prossimo, di un prossimo a noi talmente lontano eppure vicino da confonderlo con noi stessi, con i nostri pensieri, le nostre credenze, i nostri bisogni.

Noi siamo l'Universo.
Questo è quanto.                     
Certo chi porta per il mondo un simile messaggio è visto come un pericolo.
Da chiunque.
Amici, parenti... poco importa.
Non si è al sicuro da nessuno.
L'aggressione è sempre dietro l'angolo.
Ma tra poco tutto sarà ribaltato.
In effetti, ogni cosa è già tuttora ribaltata.
Solo che si è troppo sordi per sentire la Verità che chiama a gran voce.

Ringrazio le Anime del Sanbo Ji che mi hanno ricordato quanto sia alto e grande e denso di fatiche il compito di coloro che scelgono la pillola rossa.
E anche che la paura proprio non ha più posto nella mia vita.
Né in quella di coloro che Amo.
E che scelgono di Amarmi per ciò che sono davvero, nel profondo del mio Spirito.

Caro Kodai, ti voglio un Universo di Bene.
Tua Sorella Nathaniel

PS: una lettera giunta da Roma mi ha fatto rotolare in terra dalle risate come un caimano.
     Ognuno è ciò che è sempre stato.

venerdì 12 aprile 2013

Canali di Luce



Qui al Sanbo Ji è arrivato il Sole.
Il Sole della Primavera ma anche della Vita.
Quello che tutto riscalda, accoglie, rinnova e fa rifiorire.

L'Impermanenza regna sovrana.
Le foglie cadono in ogni stagione e noi le raccogliamo.
Con pazienza e Amore.
Loro insegnano a noi quanto sia inutile attaccarsi al momento che fugge.
E noi facciamo capire loro che le accettiamo ovunque desiderino cadere.

La Vita - in fondo - è tutta qui: un eterno fluire tra chi cade e chi raccoglie.

Basta non stancarsi mai.
Né di cadere. Né di raccogliere.

Nathaniel



martedì 9 aprile 2013

Sempre più su



Oggi è stata una giornata difficile.
Nel pomeriggio ho chiesto aiuto a Chi sta ben sopra la mia testa.
Un secondo dopo davanti ai miei occhi ho visto apparire un arcobaleno completo (prima volta per me nella vita) e due aquile che volavano in coppia verso il cielo blu.

Che cosa devo aggiungere?
Sono un Angelo... opsss.... essere umano molto fortunato.

Nathaniel

PS: Un abbraccio al mio sempre più grande Fratello Kodai.


lunedì 8 aprile 2013

Makata e il Folletto dei Boschi



Il mondo visto da queste colline ha un Suono diverso.
E' un suono che sa di condivisione, di apertura, di silenzio, di Amore.
Un Amore che è conoscenza di sé e dell'altro.
Un Amore che si propaga attraverso lo spazio/tempo seguendo regole diverse rispetto a quelle della 3° dimensione.
Io sono Te, Tu sei Me. Noi siamo Uno. Noi siamo l'Uno.
Questo è il Suono che si propaga da queste colline.

Stamattina pioviggina. 
C'è odore di legna arsa e di amici che si tengono per mano, sorridendo.
O che meditano restando muti a capo chino. Che poi è la stessa cosa.
Almeno qui.

Il Vuoto non è assenza.
E' presenza di tutte le cose nello stesso momento.

Per questo io Ti Amo.
Per questo io Amo.

Non c'è distanza né silenzio quando si naviga nell'Oceano di Tutte le Possibilità del Cosmo.
Si vola abbracciati, senza nemmeno aver bisogno di guardarsi.
Perchè si sa perfettamente che la propria Anima è dentro di noi e anche al nostro fianco.
Al di là di qualunque confine umano.

Nathaniel


sabato 6 aprile 2013

Disvelamento karmico



Quanti fantasmi lungo la mia strada!
Quanti uomini invisibili.....

Dovrò necessariamente dotarmi di una borsa più grande da ora in poi.
Un solo pacco di Kleenex credo non basterà più.

Mah....

L'Araba Fenice, bruciata e risorta dalle proprie ceneri.

venerdì 5 aprile 2013

Black out



Stasera per scrivere questo post avrei avuto bisogno della collaborazione della cara amica nonché valente blogger Carla Di Toro: mi mancano - in particolar modo in queste ore - la sua grinta e la sua ironia, qualità senza le quali ciò che andrò a dire non avrà la medesima efficacia.
In ogni caso mi proverò, come si suol dire.
Parliamo di ipocrisia?
Parliamone.
Ebbene... 
In questi giorni più che mai ho avuto definitiva conferma che il popolo italiano si palesa come il popolo più gretto d'Europa, se non del mondo.
Sono pressoché certa infatti che in Papua Nuova Guinea possano vantare la presenza di menti più aperte, evolute e sofisticate delle nostre.
Poco mi importa - qui ed ora - indicare (o cercare) i colpevoli di una simile situazione di sciatteria animica ed esistenziale. Ognuno si faccia i suoi conti e trovi da sé il presunto "assassino", come in una classica partita di Cluedo.
Ciò che mi importa davvero è analizzare cosa questa grettezza di pensiero comporti, dove conduca e quali prezzi intere generazioni che si susseguono l'una all'altra sono costrette a pagare in suo nome.
Il tutto può essere risolto in una singola parola: gabbia.
Il mondo di oggi è una gabbia, una invisibile estesa gabbia in cui noi - topi da laboratorio - ci dibattiamo per avere la nostra razione di formaggio quotidiano.
Citiamo Matrix ancora una volta?
"Come tutti gli altri sei nato in catene. Sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha muri, che non ha odore. Una prigione, per la tua mente."
Signor Morpheus, BINGO!!!
Per Lei 100 milioni di dollari e una Cadillac rosa del 1974.

Ma in fondo a me che cosa mai dovrebbe importare?
Domani vado a parlare con la foresta di Pagazzano. 
Forse incontrerò un fantasma, sperando che mi usi la cortesia di annunciarsi con cautela onde evitare di farmi venire un infarto del miocardio.
Di sicuro consumerò il mio pranzo seduta a tavola in silenzio dopo aver raccolto foglie per tutta la mattina. Magari suonerò la Ciaccona davanti ad una stufa a legna.
E potrò contemplare le stelle la notte come in un quadro di Van Gogh. In silenzio.
Magari aspettando la visita di qualche scoiattolo o cerbiatto che abbia voglia di restare un po' in mia compagnia.
Ultimamente preferisco gli animali agli umani: parlano meno ma quando ti guardano sai perfettamente cosa sentono. E capisci che - di rimando - loro sentono te.

Di questi tempi non è una consolazione da poco.

Francesca





I Shin den Shin



E così, a quanto pare, i "soccorsi" arrivano sempre per coloro che si lasciano trasportare dal flusso della corrente.
La mia partenza - invece che essere stata cancellata a seguito di una notte a dir poco micidiale - è stata rimandata di un giorno.
Domani andrò al Sanbo Ji.
E chissà quando (o se) ne verrò via.
Non voglio darmi scadenze.
Non voglio pormi limiti.
Voglio solo abbracciare amici che mi conoscono e che mi "vedono", al di là di una foto di Vogue, di un cliché sociale, di ruoli preconfezionati.
E voglio stare in silenzio. Parlare solo "i shin den shin", da Cuore a Cuore. 
Senza parole.
Solo con gli occhi. Solo con la presenza. Solo con l'Anima.
E voglio cantare di nuovo per il bosco, nella speranza che mi ascolti e che gradisca come già fece a novembre.

Io sono.
Io voglio.
Due concetti rivoluzionari nella loro apparente semplicità.
Due concetti che stanno cambiando il mondo, mentre noi siamo impegnati a far finta di vivere.

Io sono.
Io voglio.

Mio Fratello di recente mi ha comunicato quanto segue: "Sei chiamata ad ESSERE. Ora. Qui. Fare non è più una priorità nel Nuovo Mondo. Si fa ciò che si è. Per questo prima bisogna ESSERE."

Che tutti possano accogliere nei loro Cuori Aperti e Vulnerabili questa semplice e feconda Verità.
A beneficio proprio e di tutti.

Nathaniel





giovedì 4 aprile 2013

Radici all'insù



E così domattina si riparte per il monastero.
Se la prima volta il soggiorno in quel luogo magico mi ha cambiato a dir poco la vita dalla A alla Z, non oso pensare cosa accadrà ora al mio ritorno!
Rimango "aperta e vulnerabile".
Vulnerabile anche per essere trafitta dalla Gioia, dall'Inaspettato e dall'Amore.
Non necessariamente per essere schiacciata dal dolore.

A Chieri diluvia.
Dalla mansarda si ode come un rullo di tamburi provenire dal sottotetto.
La Vita va, la Vita arriva.
E in mezzo ci siamo noi, minuscole gocce trasportate dalla corrente.

Dory avrebbe detto "Quando ti vedo, mi sento a casa". 
Perchè la "casa" non è un luogo fisico ma solo uno stato dell'Anima.
Quindi sì.
Quando Ti vedo (e anche quando non Ti vedo) mi sento a casa.

"Il primo bacio non viene baciato dalle labbra, bensì dagli occhi."
O. K. Bernhardt

Buonanotte alla pioggia, ai tetti e alle colombe nascoste dentro i comignoli.
Fra-Nat

L'Albero delle Anime



Stasera sono stanca di una stanchezza estrema.
Quella che giunge prima della morte.
Ma non sto certo parlando della morte fisica.
Solo di un certo grado di morte spirituale, di trapasso da uno stato all'altro dell'esistere.
Insomma, la stanchezza del bruco che si trasforma in farfalla.
Mi chiedo: dopo un cambiamento così radicale, la farfalla che farà?
Svolazzerà subito in giro o si fermerà per 10 minuti a prender fiato appesa ad un ramo?
Personalmente propendo per la seconda ipotesi.
Dovrà anche abituarsi a nuovi sensi, nuovi spazi, nuovi modi di concepire l'alto e il basso; e dovrà anche considerare la meccanica dell'ala che - per quanto guidata dall'istinto - avrà sempre un suo funzionamento che andrà collaudato, verificato e sperimentato, almeno all'inizio.

Stanotte dormirò il sonno della farfalla che ha rotto il suo guscio di pupa.
Dormirò su un ramo in fiore, aspirandone fino in fondo il profumo.
Abbracciata ad un sogno che ormai è molto più reale di qualsiasi favolistico desiderio.

Buonanotte a tutti i suonatori.
E anche alle suonamucche.
:0)
E buonanotte a mio Padre, alla Sua Saggezza, al Suo Amore e alla Sua Candida Ispirazione.
Grazie.

Nathaniel

martedì 2 aprile 2013

Dal sogno alla realtà



Quali facoltà si attribuiscono generalmente a coloro che vengono definiti "maghi"?
Diverse, a seconda del punto di vista di chi formula la domanda.
A me è sempre piaciuto vedere i maghi come persone in grado di cambiare il mondo, portando in superficie la Verità e utilizzando il proprio potere a beneficio di tutti.
Per proteggere, illuminare, guidare e soccorrere.
E l'Amore?
Che relazione ha con la magia, l'Amore?
Non ha relazione. In effetti l'Amore E' magia e la magia E' Amore.
Coincidono semplicemente l'una con l'Altro.

Oggi un qualche telefax cosmico è entrato in funzione nella mia Coscienza.
Scarica dati, informazioni, sensazioni di luoghi e tempi in cui noi - come umanità - ancora non siamo stati ma che saremo presto chiamati a sperimentare.
Perchè?
Semplicemente perchè è giunta l'ora.

Oggi il mio abbraccio d'Amore e di Magia si estenda a tutti coloro che ne sentono il bisogno urgente.
In tutti gli Universi conosciuti e non.

Nathaniel

lunedì 1 aprile 2013

Truth Revolution



Come ci si arrende al proprio "potere"?
Non è cosa facile, da accettare.
Passo dopo passo, giorno dopo giorno, tramite l'aiuto di riscontri a dir poco impressionanti e il conforto di chi - in te - crede con Amore, si riesce a "vedere" se stessi per ciò che si è.
Questi per me sono giorni davvero incredibili: pieni di sofferenza da un lato e ricchi di Verità, di sorprendenti rivelazioni dall'altro.

E' impossibile negare ormai quanto il mondo stia cambiando, nel macro come nel microcosmo.
E lo fa con una rapidità tale da darci l'impressione di correre verso una meta a noi perlopiù sconosciuta.
Ebbene... Sconosciuta forse lo è per la mente.
Ma non per lo Spirito, non per l'Anima.
L'Anima sa.
L'Anima sa chi Amerà, dove vivrà, come vivrà, di cosa vivrà.
L'Anima sa - oltre le linee illusorie del tempo - cosa è "scritto".
L'Anima sa e costruisce sapientemente la propria realtà, la realtà di cui ha bisogno per continuare ad evolvere.

"Ciò che dovrà essere separato, sarà separato.
Ciò che dovrà essere unificato, verrà unificato."

La Verità non è più uno specchio in cui guardarsi o da cui poter fuggire.
La Verità ormai siamo noi.
E nessuno - in nessun Universo - potrà mai fuggire da se stesso.

Benvenuti nel Mondo vero!

Nathaniel